CONSIDERATIONS TO KNOW ABOUT SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI

Considerations To Know About spaccio di sostanze stupefacenti

Considerations To Know About spaccio di sostanze stupefacenti

Blog Article

Ho scoperto sui social che una persona che conoscevo ha pubblicato una mia foto accompagnata da un commento ingiurioso. Ho segnalato il write-up e dopo un po’ è stato rimosso.

Quando si integra il reato di diffamazione? arrive detto, la diffamazione è l’offesa alla reputazione di una persona.

Ciò configura la cosiddetta provocazione, comune sia all'ingiuria che alla diffamazione, che è variamente configurata dalla dottrina quale causa di esclusione della colpevolezza, ovvero causa di giustificazione o, infine, quale causa di non punibilità in senso stretto.

, con la consapevolezza che sono offensive dell’altrui reputazione. Si tratta dunque di un’ipotesi di cosiddetto “dolo generico”: non è richiesta una ulteriore e diversa intenzione nel diffamatore affinché sia realizzato il delitto.

La giurisprudenza ha inoltre specificato che per quanto riguarda in particolare la critica politica e sindacale il limite della continenza verbale sia da intendere in modo più ampio, purché la critica non si risolva in gratuiti attacchi personali.[5]

Per integrarsi il reato di diffamazione non deve invece essere presente la persona diffamata. La diffamazione, infatti, presuppone che la vittima non sia in grado di difendersi.

Se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato, la pena è della reclusione fino a due anni, ovvero della multa fino a euro 2065.

Ai sensi dell'artwork. 596 del codice penale l'autore della diffamazione non è ammesso a provare la verità dei fatti (exceptio veritatis) se non in casi espressamente previsti.

Sebbene la diffamazione possa consistere anche nell’attribuzione di un fatto determinato, con l’intento di risultare credibile (per esempio, descrivendo azioni o condotte, sufficientemente particolareggiate con descrizioni di luogo, tempo e modi), la calunnia riguarda l’attribuzione di un fatto-reato con l’intento di azionare l’iter giudiziario ai danni di una persona innocente.

La ragione della disposizione, analogamente alla calunnia vera e propria, risiede nel tutelare il corretto svolgimento dell’attività giudiziaria, evitando che le forze dell’ordine e la Giustizia si attivino for every reprimere reati mai commessi.

Ove non espressamente indicato, tutti i diritti di sfruttamento ed utilizzazione economica del materiale fotografico presente sul sito Lexplain sono da intendersi di proprietà del fornitore Getty illustrations or photos

In poche parole, non importa tanto il momento in cui la diffamazione è stata posta in essere, quanto l’istante in cui la vittima ne ha avuto conoscenza. Ciò significa che, se in rete circola una tua immagine corredata di un commento ingiurioso, oppure pubblicamente sei stato disprezzato a gran voce, avrai tempo tre mesi per presentare querela a partire dal momento in cui hai avuto conoscenza dell’offesa: advert esempio, se si è trattato di un posto di Fb offensivo, i tre mesi decorreranno dal momento in reato di spaccio di droga cui ne avrai preso anche tu visione, oppure da quando te l’avranno comunicato.

Il reato di diffamazione, poi, presuppone che la persona diffamata non sia in grado di difendersi: in altre parole, occorre che la vittima non sia presente oppure non abbia modo di rendersi conto della condotta diffamatoria in atto.

Negli anni successivi al 2000 sono comparse le prime sentenze in ordine alla diffamazione “on line”. La prima in assoluto è la numero 112 del 30 gennaio 2002 del Tribunale di Teramo[11], che condannò for each il reato di tentata diffamazione a mezzo stampa il titolare di un sito accusato di avere offeso la reputazione della banca Monte dei Paschi di Siena (sentenza confermata in appello e Cassazione penale, ma ribaltata in sede civile, con la Cassazione che, in diversa composizione, riteneva non sussistente la diffamazione.)

Report this page